La finestra del tuo sorriso

Come è difficile raggiungerti ormai: ogni volta che provo ad arrivare a te devo arrampicarmi sulle mura di questa fortezza inespugnabile e sempre più ostica. E raggiungendo quella tua piccola finestra sul mondo riesco, attraverso le inferriate del male, a sfiorare le tue mani sciogliendo, a volte, un sorriso o uno sguardo complice alla tua immagine. Domani tornerò per cercare di portarti ancora qualche sorso di vita da questa anfora dove ho raccolto i calici del tuo affetto: aspettami. 5 gennaio 1998