Articoli, documenti, riflessioni di Paolo e Clown Pasticca, su attività clowncare, missioni, l'amore per il cicloturismo, la nostra vita e il mondo attorno.
8 marzo
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Donna mare,
donna cielo,
donna vento,
donna silenzio,
donna profumo,
donna fertile terreno…
…
a te:
alla donna
che sa regalare una carezza,
alla donna
che sa piangere
di felicità
Quest'anno il presepe, anziché a Betlemme lo troviamo a Gaza. La stella cometa che illumina il cielo non è una sola, ce ne sono tante e dovrebbe come allora illuminare il nostro cammino per indicarci la direzione della verità, della sofferenza degli ultimi, dei dimenticati... I Re magi non possono entrare e a noi non dispiace essere distratti dai nostri acquisti, divertimenti, tavole imbandite, mentre oltre 45.000 persone muoiono ingabbiate in un fazzoletto di terra, oltre 15.000 bambini sono già morti, migliaia mutilati, senza cibo, acqua, medicine, una casa.... Questo è il presepe che avrei voluto vedere rappresentato nelle nostre città. Un pensiero e un abbraccio alla forza dei miei amici e di tutti coloro che a Gaza e in tutti i luoghi dove oggi c'è sofferenza sanno strappare un sorriso e donare un momento di leggerezza e di buoni pensieri. Buon Natale, عيد ميلاد مجيد, Kirîstmas piroz be, Merry Christmas, З Калядамі, Joyeux noël, Feliz Natal, शुभ...
Alcune immagini e riflessioni dei clown di Gaza dalla interruzione della tregua unilaterale da parte del governo israeliano, la distruzione delle case, ospedali, scuole, gli spostamenti forzati verso il centro, verso il mare, verso il sud, il ritorno al nord e poi nuovamente verso il sud. Il tutto mentre ad Aloosh era nato il secondo figlio proprio un mese dopo il 7 ottobre. La vita nelle tende, la piccola maschera del naso rosso messa sopra la propria sofferenza e stanchezza per strappare un momento di spensieratezza e dei sorrisi ai bambini gazawi. A Aloosh, Maroosh e tutti gli altri amici clown di Gaza che avevamo incontrato e con cui avevamo lavorato a Gaza e che resistono spargendo sorrisi sopra il dolore e la distruzione. Attivate i sottotitoli per ascoltare la traduzione automatica dei momenti parlati in arabo. Attivate i sottotitoli per la traduzione automatica بعض الصور والتأملات من مهرّج غزة بعد انتهاك الحكومة الإسرائيلية للهدنة أحادية الجانب، وتدمير المنازل والمستشفيات والمد...
Estratto dell’intervento di don Alessandro Santoro al convegno che si è tenuto a Palazzo Vecchio, nella sala Firenze Capitale il 6 giugno 2025 : “ Medioriente senza armi nucleari ”, con la partecipazione di Emanuela Bavazzano, Oliver Turquet, Marco Caldiroli, Giorgio Ferrari, Flavio Del Santo. Intanto vi dico che il mio sarà un intervento molto ‘a pelle’, non ho preparato niente di particolare se non cercare di passare dentro la testa alcune questioni che mi stavano un po' a cuore. Provo un attimo a cercare di inquadrare tutto quello che per me dovrebbe essere la pace: mi sono domandato di come noi ci sentiamo rispetto a questa situazione che troviamo nel mondo e a come poter riuscire a sconfiggere questo senso di impotenza e debolezza, che a volte perlomeno io provo, rispetto a quello che il mondo ci propone. Parto leggendo una cosa che ho ritrovato in alcune trasmissioni radiofoniche che faceva Ernesto Balducci dove lui racconta che l'uomo non è ancora un...
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