C'è tempo?
“Non è vero che abbiamo poco tempo: la verità è che ne perdiamo molto“ ( Lucio Anneo Seneca)
Ci sono situazioni (una festa, un addio, un evento), in cui riceviamo un
apprezzamento, un abbraccio, un riconoscimento che è veramente "tanta
roba".... qualcosa che non ci aspettavamo, almeno non in quella forma o
con quel contenuto. Questo da una parte va a occupare la confort zone del
nostro Ego, della nostra autostima, dall'altra è sicuramente linfa vitale, energia
e stimolo per il nostro cammino ed il nostro impegno. Quando le parole sono
sincere fanno anche da cartina a tornasole alle nostre azioni e ci aiutano a
capire dove abbiamo seminato qualcosa di positivo e quando no.
La domanda che rivolgo a me stesso è: perché abbiamo bisogno che una
persona se ne vada, che una persona ci lasci, si allontani da noi per dirgli
quanto ci manca e quanto è stato ed è per noi? Perché non abbiamo trovato il
tempo prima per condividere i nostri pensieri, il nostro apprezzamento o anche
solo un abbraccio? E' un problema di tempo? E' un problema di priorità? Di
sovrapposizione di impegni?....
Penso anche a voi sarà successo di sentirvi rammaricati per non aver
dedicato del tempo a qualcuno, soprattutto quando non c'è più. "Perché non
gli ho detto quanto gli volevo bene"? "Perché non l'ho abbracciato
quel giorno"? "Perché non ho chiamato mia moglie / mio marito per
dichiarargli il mio amore o fosse anche parlare di quello che non va, dei muri
che si stanno alzando nel rapporto, della voglia di fare qualcosa
assieme"? Perché quel giorno non mi sono fermato a giocare con i miei
figli, a costruire un aquilone, un carretto di legno, un teatrino con i
pupazzi?
Sembrano parole da soap opera, ma il fatto che nella comunicazione di oggi tutto viene usato, svenduto, "smielato", non vuol dire che non siano di per se vere o abbiano valore.
Questo infatti non vale solo per l'ambito degli affetti, del rapporto di
coppia, dei figli, ma anche negli altri ambiti sociali e sul lavoro: perché non
abbiamo dedicato il giusto tempo per dichiarare l'apprezzamento per il lavoro
fatto da un altro, l'aiuto avuto dal collega o da un team? Questo diventa fonte
di nuova energia, di rafforzamento e quindi anche prodomo di altri risultati.
Ci sono canzoni che "entrano dentro" e forse poche, come questa,
lo fa....
Dicono che
c'è un tempo per seminare
E uno che
hai voglia ad aspettare
Un tempo
sognato che viene di notte
E un altro
di giorno teso
Come un lino
a sventolare
C'è un tempo
negato e uno segreto
Un tempo
distante che è roba degli altri
Un momento
che era meglio partire
E quella
volta che noi due era meglio parlarci
C'è un tempo
perfetto per fare silenzio
Guardare il
passaggio del sole d'estate
E saper
raccontare ai nostri bambini quando
È l'ora muta
delle fate
C'è un
giorno che ci siamo perduti
Come
smarrire un anello in un prato
E c'era
tutto un programma futuro
Che non
abbiamo avverato
È tempo che
sfugge, niente paura
Che prima o
poi ci riprende
Perché c'è
tempo, c'è tempo c'è tempo, c'è tempo
Per questo
mare infinito di gente
Dio, è
proprio tanto che piove
E da un anno
non torno
Da mezz'ora
sono qui arruffato
Dentro una
sala d'aspetto
Di un tram
che non viene
Non essere
gelosa di me
Della mia
vita
Non essere
gelosa di me
Non essere
mai gelosa di me
C'è un tempo
d'aspetto come dicevo
Qualcosa di
buono che verrà
Un attimo
fotografato, dipinto, segnato
E quello
dopo perduto via
Senza
nemmeno voler sapere come sarebbe stata
La sua
fotografia
C'è un tempo
bellissimo, tutto sudato
Una stagione
ribelle
L'istante in
cui scocca l'unica freccia
Che arriva
alla volta celeste
E trafigge
le stelle
È un giorno
che tutta la gente
Si tende la
mano
È il
medesimo istante per tutti
Che sarà
benedetto, io credo
Da molto
lontano
È il tempo
che è finalmente
O quando ci
si capisce
Un tempo in
cui mi vedrai
Accanto a te
nuovamente
Mano alla
mano
Che buffi
saremo
Se non ci
avranno nemmeno
Avvisato
Dicono che
c'è un tempo per seminare
E uno più
lungo per aspettare
Io dico che
c'era un tempo sognato
Che
bisognava sognare
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